


22° pillola: L’insolvenza di gruppo
Tra le principali novità del Codice della Crisi vi è senz’altro da segnalare l’introduzione, nel nostro ordinamento, della disciplina della crisi nell’ambito dei gruppi di imprese, con particolare riguardo al concordato preventivo
Crisi d’impresa: gli obblighi organizzativi e l’impatto sulle PMI
Il nuovo Codice della crisi d'impresa introduce obblighi organizzativi: le imprese dovranno dimostrare di avere strumenti di gestione forward looking del rischio d’impresa. I costi di questo passaggio – sia in termini economici, sia in termini di acquisizioni delle necessarie competenze – non sono trascurabili
21° pillola: Le procedure di composizione della crisi da sovraindebitamento
Le procedure di composizione della crisi da sovraindebitamento sono: il piano di ristrutturazione dei debiti, il concordato minore e la liquidazione controllata. Vediamole insieme
Invoice trading: cosa è e come funziona
Una alternativa al credito bancario deriva dal matrimonio tra finanza e tecnologia. Così nasce l’Invoice Trading (o Invoice Financing, o ancora in italiano “anticipo fatture”) che oggi è possibile gestire completamente on-line grazie a piattaforme di finanziamento digitale dedicate alle imprese.
Finanza sostenibile (ESG): l’impatto della green economy sulla distribuzione del credito
Negli investimenti di lungo periodo non si analizzeranno più solo i dati “finanziari”, ma saranno sempre più importanti i fattori ESG (Environmental, Social and Governance) che giocheranno un ruolo fondamentale nel determinare il rischio e il rendimento di un investimento
20° pillola: L’esdebitazione
L'esdebitazione consiste nella liberazione dai debiti e comporta l’inesigibilità dal debitore dei crediti rimasti insoddisfatti nell’ambito di una procedura concorsuale che prevede la liquidazione dei beni. La riforma introduce significative modifiche sia con riferimento ai soggetti destinatari sia con riferimento all’ambito oggettivo di applicazione.Vediamole insieme
DSCR l’indice utilizzato da banche e imprese per individuare la crisi d’impresa
Per individuare precocemente una crisi d’impresa, si è diffuso l’utilizzo dell’indice finanziario prospettico Debt Service Coverage Ratio (DSCR). L’indice è di primaria importanza per le imprese, nell’ottica della riforma fallimentare, e per le banche per verificare la sostenibilità del debito
19° pillola: La direttiva UE n. 172 del 20 giugno 2019 in tema di ristrutturazione preventiva ed esdebitazione
L’obiettivo della direttiva è contribuire al corretto funzionamento del mercato interno, nonché eliminare gli ostacoli all’esercizio delle libertà fondamentali, quali la libera circolazione dei capitali e la libertà di stabilimento, che derivano dalle differenze tra le legislazioni e procedure nazionali in materia di ristrutturazione preventiva, insolvenza, esdebitazione e interdizioni
18° pillola: Gli accordi di ristrutturazione dei debiti
Gli accordi di ristrutturazione dei debiti sono conclusi dall’imprenditore, anche non commerciale e diverso dall’imprenditore minore, in stato di crisi o di insolvenza, con i creditori che rappresentino almeno il sessanta per cento dei crediti e sono soggetti ad omologazione ai sensi dell’articolo 44
17° pillola: I piani di risanamento
Il Codice della crisi dedica ai piani di risanamento una specifica norma: l’art. 56 “Accordi in esecuzione dei piani attestati di risanamento”. E’ questa la grande novità della Riforma atteso che, come noto, i piani di risanamento, nella legge fallimentare, non erano stati destinatari di una autonoma disciplina ma trovavano (e troveranno ancora fino al prossimo anno) la propria fonte normativa nell’ambito dell’art. 67 dedicato alla revocatoria fallimentare e, in particolare, alle esenzioni da tali azioni
Conosci il tuo bilancio? Sai quali indici sono importanti per la banca?
Analizza il tuo bilancio sapendo cosa valuta la banca quando chiedi un finanziamento. Adotta una struttura di bilancio in sintonia con le aspettative degli istituti di credito per facilitare il dialogo con la banca. “Mese dell’Educazione Finanziaria” (#OttobreEdufin2019)
16° pillola: Il voto nel concordato preventivo. L’omologazione
Il Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza prevede modalità di voto espressa, da manifestare telematicamente. Il voto è per iscritto, a mezzo pec inviata al commissario giudiziale.L’eliminazione dell’adunanza è figlia delle direttive della legge delega che ha previsto, come misura più snella per l’esercizio del diritto di voto, quella telematica.